MATCH POINT

MATCH POINT

Film del 2005 scritto e diretto da Woody Allen. Chris Wilton (un magnifico Jonathan Rhys Meyers) è un tennista talentuoso ma non tanto da diventare campione. Si accontenta del lavoro come maestro di tennis a Londra in un club di alto livello. Conosce l’alto borghese Tom Hewett (Matthew Goode) e sua sorella Chloe (Emily Mortimer) che si innamora di lui. Si sposano e il suocero (Brian Cox) gli spiana la strada verso una brillante carriera.

Ma Chris prende una solenne sbandata per Nola, la fidanzata di Tom, una sensuale e un po’ volgare attricetta americana (assai prorompente Scarlett Johansson). Iniziano i guai quando i due danno vita ad una pericolosissima leason sessuale e passionale. Nola, ormai separata da Tom, resta incinta e vuole vivere col brillante tennista. Guai a non finire ma ci fermiamo qui con la narrazione per rispetto del lettore. Occorre comunque un piano B… Basti sapere che una pallina da tennis viene lanciata da una parte all’altra del campo, rimbalza sulla rete e rimane sospesa in aria: sarà soltanto il caso a decidere in quale metà del campo cadrà la pallina, decretando così le sorti della partita. Scena simbolo del film, sintesi di un prodotto di alto livello che si richiama a Crimini e misfatti (1989), riprendendo i temi del delitto, della colpa e della responsabilità morale dell’individuo.

Delitto e castigo di Fedor Dostoevskij, Una tragedia americana di Theodore Dreiser, Bel Ami di Guy de Maupassant fonti di ispirazione obbligate. Caso e Necessità, Giustizia e Ingiustizia, Fede e Ateismo. Un eccellente Allen.

J.V.

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