Aforisma Dumas sull’odio

Aforisma Dumas sull’odio

“L’odio è cieco, la collera sorda, e colui che vi mesce la vendetta, corre pericolo di bere una bevanda amara.” (Alexandre Dumas)

Avversione, antipatia, volontà di distruggere qualcuno nella convinzione di essere nel giusto. Il soggetto odiato diviene un oggetto. Misoginia, omofobia, misandria, misantropia sembrano trionfare al punto da far credere che l’umanità sia rivolta essenzialmente all’odio e che ogni gruppo abbia bisogno del nemico. Nel nostro tempo l’odio è potenziato dai mezzi di comunicazione di massa. Prego astenersi dal sostenere la loro presunta neutralità.A me la vita appare talmente breve… perché sprecarla odiando? Tento di ridere e pensare nella consapevolezza della bontà dell’aforisma di François de La Rochefoucauld “Il male che facciamo non ci attira tante persecuzioni e tanto odio quanto le nostre buone qualità.”A volte l’amore non è ricambiato mentre l’odio lo è sempre e quanto più è piccolo il cuore tanto più odio contiene. Immagino che chi si aggrappa all’odio comprende che una volta cessato questo resta soltanto un dolore insopportabile. In genere chi odia è anche invidioso, soprattutto di chi è amato. I mediocri difficilmente vengono odiati veramente. Coloro che odiano gli esseri umani detestano se stessi. Poi universalizzano la propria condizione e odiano tutti, disprezzano gli altri perché non provano nessun amore per la propria persona. Chi soffre davvero è invece assai indulgente con gli altri, è consapevole della tragicità della condizione umana e pertanto prova a comprendere… non è semplice ma forse è l’unica strada.

J.V.

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