Il violinista, di Marc Chagall

Il violinista è un dipinto (188×158 cm) realizzato tra il 1912 ed il 1913.
Il violino rappresenta il mezzo per incontrare Dio e i grandi segreti della vita e della morte. Allucinazioni nostalgiche, malinconia, ricordo del paese natale. Chagall aveva uno zio che si chiamava Neuch e suonava il violino. Era membro di una setta religiosa di ebrei russi e polacchi, la setta degli Hasidim, i quali aspiravano alla comunione con Dio tramite l’estasi indotta dalla musica e dalla danza. La condizione degli Ebrei di quel tempo era ben raffigurata nel quadro: una vita instabile come quella del musicista che deve suonare stando in equilibrio su un tetto.

J.V.

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